Abitato di Campocatino

Abitato di Campocatino lightboxAbitato di Campocatino
Foto Frederick Bradley

Dopo il ritiro dei ghiacci, nella conca di Campocatino si creò un ambiente umido ricco di specie vegetali circondato da una fitta faggeta. La presenza di una superficie planiziale relativamente fertile e la ricchezza d’acqua spinsero l’uomo a disboscare parzialmente la zona e a trasformare la conca in un alpeggio ideale per la transumanza, cioè un pascolo di altura dove portare le greggi in estate. L’ambiente particolarmente favorevole della conca attirò, nei secoli, generazioni di pastori che vi crearono un insediamento stabile, pur abitato stagionalmente, fatto di piccole case in pietra dette caselli (1). Oggi i caselli sono perlopiù utilizzati a scopo turistico. A Campocatino si trova un centro della LIPU per l’osservazione delle numerose specie di uccelli che popolano la zona.