Pieve di Cellole

43.485077; 11.005824

Foto Frederick Bradley

Si ha notizia della pieve fin dal X sec. ma il toponimo,  sembra derivato dall’etrusco cela (= piccolo luogo sacro), testimonierebbe delle antichissime origini della sacralità del luogo.  L’edificio attuale, in stile romanico, fu realizzato nel XIII sec. e subì vari rimaneggiamenti nel corso dei secoli. L’impianto è a tre navate separate da due colonnati in pietra con archi a tutto sesto. La copertura è a capriate lignee. Nel tempo, a lato della pieve, dedicata a Santa Maria Assunta, sono sorti diversi  fabbricati  che oggi costituiscono un complesso architettonico sede del Monastero di Bose.