lightboxLettura del paesaggio
La valle del torrente Calcandola, nel tratto compreso tra Sarzana e la fascia collinare ad essa retrostante, presenta una diffusa urbanizzazione di tipo residenziale. Questa è data soprattutto dall’edificazione di mono-bifamiliari in quello che doveva essere un tessuto di piccoli appezzamenti agricoli deputati essenzialmente all’autoproduzione e di cui sembra essersi mantenuta la struttura originaria. La crescita urbana risulta più estesa sulle aree planiziali del versante orografico sinistro in virtù della sua maggior estensione rispetto al destro e, probabilmente, anche a causa della mancanza di un vero e proprio sistema di connessione viaria tra i due versanti. Di fatto l’unica arteria importante della valle, la strada che da Sarzana sale ai paesi collinari, posta sul versante sinistro, è collegata con quello destro da una viabilità estremamente limitata e che comunque versa in condizioni di percorribilità decisamente precarie. Va detto tuttavia che l’attuale grado di urbanizzazione del versante destro sembra essere sufficientemente coperto dalla viabilità che lo collega direttamente con la rete viaria periurbana.In questo scenario tutto sommato equilibrato degli elementi territoriali, si inserisce un complesso sportivo visibilmente fuori scala rispetto alle esigenze locali. Questo, di fatto, è una struttura di servizio per l’intera cittadina che viene utilizzata solo episodicamente ma che tuttavia non sembra servita da una viabilità sufficiente a far fronte al traffico causato da eventi sportivi di rilievo. Una condizione che rivela il suo rapporto conflittuale con l’urbanizzazione della valle, in quanto probabile risultato dall’inserimento nel territorio in mancanza di un’attenta pianificazione che, peraltro, la costruzione di una zona di case popolari adiacente al complesso stesso sembra confermare.
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