Ravaneti lightboxRavaneti
Foto Frederick Bradley

In dialetto carrarino si chiamano ravaneti le discariche di detriti marmorei prodotti dal processo di escavazione dei blocchi. Per secoli questi detriti (detti scaglie) sono stati gettati a valle delle cave che li producono formando accumuli che hanno modificato profondamente la morfologia dei bacini marmiferi e creato una sede ideale dove realizzare le strade che consentono ai camion per il trasporto blocchi di raggiungere le cave più alte. Da una ventina d’anni molti ravaneti sono divenuti oggetto di coltivazione per la produzione di carbonato di calcio  (1), un business che si è andato sempre più ingrandendo fino a risultare spesso più redditizio della stessa escavazione del marmo in blocchi, tanto che, seppur sia illegale, in alcune cave la produzione di scaglie sembra sia ormai l’attività estrattiva prevalente.


Elementi più significativi del paesaggio per capire il territorio