Lettura del paesaggio

Lettura del paesaggio lightboxLettura del paesaggio

Foto Frederick Bradley

Il tratto più caratteristico del paesaggio sono i terrazzamenti che si estendono lungo tutto il versante costiero, chiamati localmente fasce. Sono stati realizzati nei secoli scorsi per rendere coltivabile un territorio la cui forte pendenza lo rendeva inadatto all’agricoltura. Per vincere l’inclinazione del pendio si è ricorso alla costruzione di muretti a secco utilizzando la pietra disponibile in loco secondo una particolarissima tecnica costruttiva che è entrata a far parte del patrimonio immateriale della popolazione locale. Nelle fasce si coltivava, e si coltiva tutt’ora, la vite per produrre un vino la cui qualità è legata oltre che alla forte insolazione, anche alla stretta vicinanza della macchia mediterranea e all’influenza dell’aria di mare. Le caratteristiche ambientali del territorio hanno portato all’adozione di tecniche di coltivazione manuali particolarmente faticose il cui costo è giustificato solo dalla produzione di un vino di alta qualità, in genere destinato a un mercato di fascia alta. L’inselvatichimento di molte fasce, seguìto all’abbandono dell’attività agricola, indica che in passato le quantità di vino prodotte dovevano essere molto maggiori dell’attuale: una riduzione dovuta probabilmente proprio all’elevato costo di produzione.
L’intero territorio vitato sembra far capo a un unico centro abitato, il piccolo paese di Corniglia, che seppur sorto vicino al mare non presenta i caratteri propri di un borgo marinaro. In effetti il paese ha da sempre una spiccata vocazione agricola e rappresenta una delle zone a maggior produzione vitivinicola delle 5 Terre. 
​Pur a fronte di un’attività produttiva importante, il territorio non mostra importanti vie di comunicazione se non la ferrovia costiera che rappresenta il più importante sistema di collegamento da e per, e tra le 5 Terre. Di fatto, le asperità del territorio costiero hanno sempre costituito un forte ostacolo alla circolazione di uomini e merci, che per secoli fu limitata a difficoltosi collegamenti marittimi. Fu solo con la costruzione della ferrovia, avventa a fine ‘800, che la popolazione locale poté uscire da un isolamento storico e dar vita a una vera svolta del quadro socio-economico del territorio, a cui seguirà anche la sua valorizzazione dal punto di vista ambientale e culturale.

Altri paesaggi di Aree di interesse turistico:

Teatro del Silenzio
Riomaggiore
Lunigiana
Porto Pino
Nebida
 


 
 
Elementi più significativi del paesaggio per capire il territorio